L’arte di navigare ecosostenibile

L’arte di navigare ecosostenibile

 

Come adottare oggi, a bordo di uno yacht, delle pratiche ecosostenibili per ridurre l’inquinamento?

 

Scopri le 15 semplici tappe da mettere in pratica che limitano gli impatti della navigazione a bordo del tuo yacht PRESTIGE per preservare gli ecosistemi:

 

Le attrezzature:

1 – Installa un sistema a trappola per evitare fuoriuscite di carburante durante il rifornimento e ridurre così l’inquinamento.

2 – Installa attrezzature  che producono energia rinnovabile aggiuntiva per sopperire al tuo fabbisogno in mare (eolica, fotovoltaica, idrogeno ecc.).

 

In porto:

3 – Usa i servizi sanitari del porto (WC, doccia, stoviglie) e prodotti detergenti biodegradabili.

Da sapere: Sempre più porti sono attrezzati per svuotare i serbatoi delle acque reflue degli yacht.

4 – Usa la corrente fornita sul molo  e non accendere i gruppi elettrogeni.

5 – Smaltisci i rifiuti differenziati sullo yacht, negli appositi contenitori, in conformità con le norme locali sulla raccoltà differenziata.

 

Prima di partire:

6 – Fai il pieno la mattina presto a flusso moderato per avere un carburante freddo e perciò meno denso, che permette di ridurre al minimo  il vapore e l’evaporazione.

7 – Aspetta alcune ore per un pieno dopo il passaggio dell’autocisterna per evitare che i depositi residui inquinanti,  che si trovano nelle autocisterne che riempiono la pompa,  vadano nei serbatoi.

8 Evita il più possibile gli imballaggi preferendo i prodotti sfusi; scegli di preferenza i contenitori riciclabili e riutilizzabili (vetro,  barattoli, cartone); rinuncia una volta per tutte agli usa e getta.

 

In mare:

9 – Privilegia i prodotti solubili agli oli solari che formano uno schermo sulla superficie del mare e riducono la fotosintesi, essenziale per la vita.

Consiglio: Si possono per esempio usare le creme solari.

10 - Non scaricare mai le acque nelle aree sensibili come nelle aree marine protette, nelle zone di balneazione, alla fonda , nelle zone a limitato ricambio idrico.

11 – Organizza la raccolta differenziata dei rifiuti e comunica all’equipaggio le misure che permetteranno di evitare le perdite dovute al vento o ai movimenti dello yacht.

12 – Non far girare il motore inutilmente e non navigare a tutta velocità.

Da sapere: Rispettando la velocità ottimale di progettazione dello yacht, o addirittura riducendola di qualche nodo, si risparmia carburante e si riduce l’inquinamento.

13 – Riduci la velocità nelle aree naturali protette, in prossimità delle spiagge e in qualsiasi area sensibile per ridurre il rumore del motore e dello scafo e limitare le onde, al fine di diminuire l’inquinamento acustico dello yacht che può perturbare la flora e la fauna acquatica.

14 - Limita l’uso dell’aria condizionata nei momenti più caldi e verifica il buon isolamento dello yacht.

15 – Scegli di preferenza le boe d’ormeggio piuttosto che l’ancoraggio, quando disponibili, per non danneggiare il fondale e le risorse marine. Qualunque sia il tipo di àncora utilizzato, privilegia i fondali sabbiosi (zona chiara) prevedendo una catena con una lunghezza sufficiente. Usa una grippia e salpa l’àncora in posizione verticale rispetto alla barca.

Da sapere: Esistono àncore ecologiche che consentono di preservare la biodiversità marina e al contempo di rendere sicuro l’ormeggio dello yacht diminuendo il rischio di deriva.

 

Da ricordare:

Lusso ed ecologia si abbinano quindi bene per preservare gli ecosistemi.  

Per ridurre l’inquinamento del tuo yacht ricorda la regola delle 3R: ridurre, riutilizzare e riciclare i rifiuti e adottare l’econavigazione.

Queste buone pratiche da osservare con il tuo yacht sono la chiave per consumare meno e quindi nuocere meno gli ecosistemi.

 

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